“Nella giornata del contemporaneo 2023, promossa da AMACI, viene presentato, come principale tema attorno al quale sviluppare le proposte artistiche, quello dell’ecologia.
Accogliendo la tematica, sempre attualissima, si è scelto, con questa mostra, di intendere in modo trasversale il termine “ecologia”, conferendo ad esso caratteri più ampi e sviluppati tramite le opere in esposizione e le personalità degli autori.
Attilio Granata e Franco Braghieri sono state due personalità per certi aspetti diverse e per altri piuttosto simili e accostabili; uniti idealmente nel loro percorso formativo e umano, come è toccato loro in sorte, che li ha visti attraversare quel periodo ricco di contraddizioni che è stato quello precedente e successivo alla Seconda guerra mondiale.
Geometra di formazione Franco, e musicista Attilio e in seguito pittore, nella sua versione, diremmo cosi, arricchita artisticamente. Entrambi si sono orientati, attraverso l’umana e fortissima esperienza bellica, e guidati da principi di carattere morale che li avvicinano, per quanto i percorsi soggettivi reali siano stati diversi.
La Fondazione che oggi propone di conoscere parte del loro lascito mostra altresì, la volontà di
diffondere una coscienza ecologica del vivere, costituita da rapporti umani con la necessità di maggiore autenticità da un lato, da un altro quello di una coscienza ecologica, intesa in senso allargato, di un ambiente valoriale più ricco e animato da valori condivisi, in modo autentico. “
Invitiamo alla visione di questi video realizzati da @renedulac per l’occasione:
La Fondazione Granata Braghieri al castello di Solza
L’idea di paesaggio nella natura delle opere di Attilio Granata e nei progetti di Franco Braghieri
